Che dite Civix? Continuiamo con la realizzazione delle partecipazioni “fai da te”?
Dopo stile, forma e materiali, parliamo di font, colore, contenuto e impaginazione!
CARATTERE/FONT:
Il carattere è molto importante, pensate a cosa volete trasmettere con l’invito: solennità? romanticismo? freschezza? un tocco retrò?
Se le vostre partecipazioni sono formali, il carattere non potrà essere troppo estroso, meglio scegliere font classici come:
“Corsivo Inglese”- “Kunstler Script”
“English vivace”
“English Presto”
“English Adagio”
Se invece preferite uno stile non formale, potete sbizzarrirvi con i caratteri! Un consiglio: preferite font che siano chiaramente leggibili anche nelle dimensiono più piccole. Eccovi alcuni esempi che mi piacciono particolarmente:
Ma dove trovare tutti questi, e tantissimi altri, caratteri? Ci sono vari siti che permettono di scaricare font gratuitamente, ve ne indico 3 che secondo me sono validi. Ricordate di scaricare e utilizzare font “free for personal use” o completamente gratis, non coperti, quindi, da nessun tipo di licenza.
Come utilizzarli
Per chi è meno pratico con l’utilizzo del pc, niente panico! Utilizzare i font scaricati non è per niente complicato! Ecco i passi da seguire:
1. scaricate il font cliccando sull’apposito pulsante che troverete sul sito
2. solitamente la cartella è zippata, quindi estraete i file e copiateli
3. aprite il pannello di controllo e di seguito: “aspetto e personalizzazione” e dopo “caratteri”
4. a questo punto incollate il font, si aprirà una finestra che vi avviserà dell’avanzamento dell’installazione
5. il gioco è fatto! Troverete il font direttamente tra i caratteri di word!
Ora passiamo al colore del testo, anche in questo caso le restrizioni riguardano le partecipazioni formali: nero, grigio scuro, seppia, dorato (aggiungo il blu scuro, anche se è un po’ meno formale), risulteranno molto eleganti abbinati a sfondi bianchi, crema o avorio. Per le partecipazioni non formali, basterà abbinare il colore alla carta scelta ^_^.
CONTENUTO E IMPAGINAZIONE:
La partecipazione vera e propria è l’annuncio del matrimonio fatto dai genitori degli sposi o direttamente dagli sposi. A questa andrà aggiunto l’invito al ricevimento con la richiesta di risposta, il “famoso” R.S.V.P. (Répondez, s’il vous plaît), inoltre, è possibile allegare una mappa per arrivare in chiesa e/o alla location.
ANNUNCIO
Le formule sono varie. Prima di tutto dovete decidere se far annunciare il matrimonio ai vostri genitori o farlo voi voi stessi.
Nel caso di annuncio da parte dei genitori la formula potrà essere:
Si può sostituire la prima parte con: “Davide Rossi e Rosanna Rossi Bianchi partecipano il matrimonio della figlia Giulia con Alessio Bondi”, sostituendo anche la parte relativa all’annuncio della famiglia dello sposo.
Nel caso di annuncio da parte degli sposi:
Per un annuncio meno formale, potete togliere i cognomi, e inserirli solo negli indirizzi in basso, tipo: “Famiglia Bondi, via ________”
Per quanto riguarda l’impaginazione, nel caso di annuncio da parte dei genitori, andrebbe prima la famiglia della sposa, mentre nell’annuncio degli sposi la tradizione vorrebbe il nome dello sposo a sinistra, prima di quello della sposa. Io non ho seguito la tradizione ^_^. Io e il finalmente marito, infatti, abbiamo scelto di mettere prima il mio nome. Considerate, comunque, che le nostre partecipazioni non erano formali e che abbiamo preferito annunciare il grande giorno direttamente noi, la formula dei genitori mi pareva un po’ aulica e non corrispondente allo stile del nostro matrimonio. Ecco qui la nostra partecipazione 🙂
INVITO
Il tono dell’invito segue quello della partecipazione, e, quindi, potrà essere più o meno formale:
1. “Alessio e Giulia dopo la cerimonia saranno lieti di salutare parenti e amici nome location, indirizzo location”
2. “Alessio e Giulia saranno felici di avervi ospiti nome location, indirizzo location”
3. “Alessio e Giulia vi aspettano per festeggiare insieme presso nome location, indirizzo location”
Nell’invito va inserita la richiesta di risposta semplicemente aggiungendo “R.S.V.P”, o “S.p.r.” oppure “E’ gradita gentile conferma” (alcuni aggiungono anche entro il).
Il dress code. Premessa: non amo molto le imposizioni, e di conseguenza neanche l’indicazione sull’outfit. Lo stile della partecipazione di per sé dovrebbe bastare per far capire agli ospiti lo stile del matrimonio. Se però avete pensato a un matrimonio particolarmente formale o a tema, potreste aggiungere il dress code nell’invito, a lato in basso, indicando semplicemente: “Black tie” (che sta per abito elegante), o “Cocktail Dress”, o “Lounge Suite” e via dicendo. Per un matrimonio non formale io eviterei di inserire il dress code nell’invito, a voce la richiesta risulterà sicuramente più amichevole.
MAPPA E LISTA NOZZE
Se siete ispirati, abbastanza capaci con il computer, oppure bravi disegnatori, è carino aggiungere alla partecipazione e all’invito una mappa per arrivare in chiesa o in location.
E ora arriviamo al tasto dolente: la lista nozze! Includerla o meno nella busta? Io su questo argomento ho un’idea precisa, che sicuramente non piacerà a tutti: NO, NIENTE CODICE IBAN O INDICAZIONI DI AGENZIE O INDIRIZZI DI NEGOZI! Lo so è più comodo, ma non ci posso fare niente, proprio non mi piace, non lo trovo elegante, e in questo caso il matrimonio formale o non formale non c’entra niente.
Quindi come fare? L’idea che preferisco è quella del sito web. E’ veramente semplice aprire un sito web tematico, e non costa molto! Sul sito potete inserire tutte le indicazioni per gli invitati, compreso il percorso da seguire, uno spazio per lasciare messaggi o dediche e per i più estroversi anche una piccola “timeline” della storia d’amore. Dedicate una sezione alla lista nozze, con la possibilità di pagare direttamente o solo con i riferimenti dell’agenzia viaggi o del negozio in cui avete scelto la lista nozze.
Bene, come comunicare l’esistenza del sito agli invitati? Io e il finalmentemarito abbiamo inserito il riferimento del sito sulla mappa,e… la volete un’idea in più? Noi abbiamo aggiunto il QR code 😉 Se siete preoccupati del fatto che: “la nonna o la zia non sanno usare internet” non c’è problema, predisponete dei bigliettini con le indicazioni per la lista nozze, consegnateli ai vostri genitori e a quelli dello sposo, alcuni teneteli voi, e poi, a richiesta li distribuite. La stessa cosa, ovviamente, la potete fare senza sito web. Anzi penso sia la soluzione più semplice. Agli amici potete inviare una mail (sia per metterli a conoscenza del sito, se non volete inserirlo nelle partecipazioni, sia per dare informazioni sulla lista nozze vera e propria).
DISEGNI e INIZIALI
Le iniziali degli sposi possono essere aggiunte sia sulle partecipazioni formali che in quelle non formali. Possono contribuire a rendere l’invito molto elegante. I disegni, invece, sono da evitare nelle partecipazioni formali.
Ecco, è tutto.. mi sono dilungata parecchio in questo articolo, ma ho cercato di essere il più esaustiva possibile, spero di esserci riuscita! Da sposa D.I.Y. so quanti dubbi saltano in testa durante i preparativi!
Settimana prossima concluderemo il capitolo partecipazioni fai da te, con la consegna/spedizione e qualche altra dritta, stay tuned!
Photos Civico30 ©
Per realizzare la mappa che programma hai utilizzato? illuminami!! E’ un’idea carinissima.. ma nella pratica difficilotta da realizzare !
Ciao Isabella 😊 Benvenuta! Ho utilizzato Photoshop, so che è un po’ complicato, bisogna essere un po’ pratici. L’alternativa se non vuoi affidarti a una grafica professionista potrebbe essere non inserire la mappa nelle partecipazioni e consegnare le indicazioni per la location dopo la cerimonia, da sola o all’interno di un wedding kit! Spero di esserti stata d’aiuto 😉
Ciao, come si chiama il font che hai utilizzato per i tuoi inviti? Troppo bello!