Vuoi o non vuoi a febbraio si finisce a parlar d’amore! Sì lo so San Valentino è una festa commerciale, bisogna amarsi tutti i giorni e questa cosa di regalare dolci e frasi sdolcinate rischia di stancare…. E invece no! Io sono abituata a vedere il lato positivo in tutto, o quasi, e colgo sempre del romanticismo in un fiore regalato, anche se nello stesso giorno altrettante persone staranno compiendo lo stesso gesto. Come sempre è l’animo con cui si fa una cosa che conta, e poi io non ce la faccio proprio a fare la cinica, non mi si addice, ve lo dico perché se cercate sfoghi nei confronti di questa “società standardizzata” qui non li troverete, (almeno non in questo post), perché non voglio appiattire il significato del dono di un innamorato, facendolo rientrare in una polemica ciclica, che ogni anni puntualmente torna in voga, che sia un cioccolatino, un fiore o un semplice bacio, inoltre io conservo ancora il ricordo dei San Valentino vissuti alle elementari, tempi in cui il 14 febbraio era il momento dell’emozionante scambio di teneri bigliettini, anche tra amiche.
Bene, questo sproloquio, spero non senza un senso, per dirvi che i Wedding Tips di febbraio non potevano non riguardare uno dei momenti più romantici del matrimonio, quello che da il via a tutto: la proposta di matrimonio!
Se volete qualche idea sulla proposta in sé vi rimando all’articolo di qualche tempo fa, eccolo qui.
Oggi invece vorrei affrontare il tema del “prima”, quella tensione mista a emozione e trepidazione che accompagna chi farà la fatidica proposta! Quanto tempo prima si pensa a cosa fare e a come farlo? Io ho ricevuto la proposta, e quindi per me è stata tutta una sorpresa, in realtà nell’istante in cui ho capito cosa stava per accadere sono scoppiata a piangere (di felicità e commozione, si intende)!
Se dovessi dare un consiglio a chi sta pensando di pronunciare le fatidiche parole “mi vuoi sposare?” direi di organizzare una sorpresa che rispecchi l’amore che si sta per annunciare. Non è detto che servano grandi gesti eclatanti, anche la proposta fatta nell’intimità della propria casa sa essere speciale, anzi la proposta di matrimonio è già di per sé speciale e indimenticabile!
Non sono tanti, quindi, i consigli che posso dare, se non quello di seguire il vostro istinto e naturalmente il vostro cuore, fate in modo che la vostra metà non sospetti nulla, la sorpresa donerà un tocco in più al momento e se state pensando all’anello, non vi preoccupate, non andate in ansia, si dicono tante cose prima di ricevere la proposta “vorrei l’anello di fidanzamento così, e poi ancora così e questo no! Mai nella vita”, ma quando l’anello arriva al dito non importa più nulla, se non il fatto che siete voi che lo state donando alla donna o all’uomo della vostra vita. Nulla conta più, solo voi due!
Se poi non volete sbagliare la misura dell’anello, fatevi aiutare da qualche “complice” mamma, papà, amiche, o prendete voi stessi senza farvi accorgere uno degli anelli che la fortunata, o il fortunato, indossa di solito, portatelo al gioielliere e il gioco è fatto!
Io però ora sono curiosissima di sapere le vostre esperienze! Vi va di raccontarmi come è andata la vostra proposta o come vorreste che fosse oppure ciò che non vorreste mai? Per esempio io mi sarei imbarazzata troppo se Il finalmentemarito mi avesse fatto la fatidica domanda in mezzo a tanta gente, ecco io non sono molto da Flash mod per intenderci 😉
Se vi va raccontatemi tutto nei commenti, oppure nella wedding chat sulla pagina facebook di A modo! Oggi è il primo mercoledì di febbraio, e come ogni primo mercoledì del mese alle 18.00 c’è “Una wedding planner per amica” Vi aspetto ❤
Civico30©
Ph. credit: Tala Nicole Photography via howheasked.com
Civico 30 
Sono d’accordo con te. Questo momento deve essere solo Vostro , quando poi non ve lo aspettate è ancora più emozionante ;… soprattutto è bello quando si riescono a trovare persone disponibili e complici a mantenere segreto questo momento indimenticabile !!!
❤ ❤ ❤ Ne sai qualcosa vero? ❤ ❤ ❤