Non so se qualcuno di voi se n’è già accorto: le rubriche del Civico sono cambiate, o meglio hanno trovato un posto più comodo e pertinente. Oggi vi racconto come cambia il blog, l’origine del suo nome e la sua evoluzione.
Prima di tutto: perché Civico 30?
Questa avventura parte dai miei 30 anni. A quest’età sono rinata, ho trovato il coraggio di rimescolare le carte, di ricominciare da me, di cominciare a credere in me. Quindi, il motivo del 30 è presto detto! Con il nome “Civico” volevo evocare più che altro un luogo, un posto dove potersi ritrovare virtualmente e scambiare idee, ispirazioni e progetti. Che poi alla fine i blog sono questo, delle piccole o grandi case arredate e strutturate in base ai nostri desideri. Certo, sono consapevole del fatto che il nome non sia immediato, non si capisce subito di cosa tratto, ci devi proprio entrare al Civico per capire se fa per te o se starne alla larga per sempre. Devi proprio navigare tra le diverse categorie per capire che io di lavoro organizzo eventi e matrimoni, e che qui parlo di come organizzare un matrimonio, ma non solo, perché non riesco a chiudermi in un’unica categoria, perché sono curiosa e amo la bellezza nelle sue diverse forme. E quindi la mia casa non è monotematica, perché non riesco a non parlare di cucina, o meglio di quelle ricette che sono nate per essere condivise, non posso proprio non scoprire posti nuovi e persone interessanti e non so resistere al fascino di un progetto d.i.y..
Ecco quindi spiegato il perché di Civico 30.
Le stanze del Civico
Chi ha un blog mi potrà capire: ho sempre in testa qualche cambiamento per migliorare questo spazio, per renderlo più incisivo, per renderlo in qualche modo veramente utile, anche fosse solo per far nascere un sorriso.
Per questo il Civico in poco più di un anno ha già cambiato forma diverse volte, la più grande qualche mese fa con una grafica secondo me più accattivante e con spazi che mi rappresentano meglio. Oggi il nuovo cambiamento, sì perché ho sempre avuto il tarlo di come rendere più immediata la mia idea iniziale, come valorizzarla al meglio. Beh la soluzione era sotto il mio naso, però non so perché è affiorata solo nell’ultimo mese, sarà che ho talmente tante idee per la testa che ho fatto confusione! Questa è una piccola casa, giusto? E allora perché non essere ancora più incisiva? Perché non trasformare le categorie in vere e proprie stanze? Detto fatto! Ora potete entrare nel salottino wedding e leggere di questo mondo fatto di bellezza, organizzazione e soprattutto di amore. Poi potrete spostarvi in cucina e mettervi all’opera per preparare qualche ricettina da condividere con gli amici, nello studio creativo, poi, vi potrete immergere in qualche nuovo progetto d.i.y e se poi siete stanchi potrete accomodarvi sul sofà per conoscere progetti e persone interessanti, o come le chiamo io “persone con gli occhi brillanti”. Non è tutto! Se volete scoprire qualcosa sulla mia Milano, sulla mia Emilia o su qualche bel posto in giro per il mondo potremo andare “a zonzo insieme”, però solo dopo esserci accomodati in sala da pranzo per gustare un buon “libro da mangiare” o studiare insieme una nuova mise en place per la futura cena a tema!
Che ne dite? Vi piace questa nuova struttura? Se vi piace ora, vi piacerà ancora di più quando pubblicherò le nuove grafiche.. stanno arrivando perciò stay tuned!
Per ora è tutto cari coinquilini, ditemi cosa ne pensate del nuovo arredamento per questa piccola casa piena di idee! E soprattutto ditemi cosa accade nelle vostri blog, anche voi avete sempre qualche idea per la testa per apportare modifiche e miglioramenti? E qual’è l’origine del nome del vostro blog? Se vi va condividete le vostre esperienze nei commenti! Sarà bello leggere un po’ dei vostri retroscena!
Civico30©