Sono da poco tornata dal viaggio di nozze e la bride inspiration del rientro non poteva che avere come tema l’Asia, la Cina in particolare.
Prima della partenza nel mio immaginario la sposa cinese era esclusivamente una sposa tradizionale, con l’abito rosso e rituali avvolti nel mistero. In parte è ancora così, nel senso che la Cina è un Paese veramente grande, con diverse sfaccettature e tante tradizioni che si sono stratificate durante i secoli, alcune venendo del tutto meno. La mia conoscenza sul matrimonio cinese non è molto approfondita, lo ammetto, ho dalla mia parte solo alcune chiacchierate tra donne fatte con alcune ragazze conosciute durante il nostro viaggio, che in fondo sono il lato più autentico che si possa sperare di trovare quando si vuole conoscere una cultura diversa.
Ho scoperto che il matrimonio si è molto occidentalizzato, nelle città più grandi spopolano negozi di abiti da sposa bianchi e pomposi, fotografi per matrimoni, stand dimostrativi con tanto di torte nuziali a più piani e cartonate. Da quello che ho capito, parlando con ragazze in città diverse da Xi’an a Shanghai gli sposi cinesi dedicano un giorno separato alle foto, anche mesi prima, si vestono, si preparano e scelgono un bel posto o più per farsi ritrarre.. e io lo posso confermare: abbiamo incontrato due sposi durante il loro personale shooting.. stile occidentale.. più bianco di così non si poteva, anche lo sposo era completamente bianco! Il giorno della cerimonia vera e propria, poi, non si celebra in templi o chiese, anche perché la maggior parte della popolazione cinese è atea, viene scelta una location apposta come per esempio un parco, ma spesso la scelta ricade sul ristorante dove si svolgerà il ricevimento. Agli sposi non vengono fatti regali particolari, ma soldi. Prima ancora che si svolga il matrimonio, in realtà, il futuro marito deve portare doni in denaro alla famiglia dell’amata (a noi è stato raccontato di soldi già divisi in piccoli mazzetti da consegnare ad ogni componente della famiglia della sposa). Il fulcro di tutto il matrimonio, poi, è il pranzo (o cena che sia). I simboli ricorrenti sono moltissimi, anche perchè per i cinesi praticamente tutto porta fortuna o ha qualche significato di buon augurio! Dalle zucche ai vari amuleti che appendono nelle macchine, ai diversi animali figli o non, in origine, dell’imperatore. Il colore dominante è il rosso, neanche a dirlo porta bene è auspicio di prosperità e felicità, e i simboli degli sposi sono il dragone e la fenice che nelle dinastie imperiali rappresentavano l’imperatore e l’imperatrice.
Il matrimonio tradizionale non è scomparso del tutto, e con mia grande sorpresa le ragazze più giovani che ho incontrato sognano il matrimonio tradizionale piuttosto che quello occidentale.. Veronica in realtà (il nome italiano di una delle ragazze) li vorrebbe fare tutti e due.. soldi permettendo! In origine il matrimonio cinese non era, come dire, edificante.. era un vero e proprio contratto di compravendita combinato dai genitori e la sposa era quella che ci rimetteva maggiormente.. veniva fatta prelevare dallo sposo e portata con una portantina nel luogo della cerimonia, doveva essere coperta con un velo rosso e ricoperto di gioielli (nel caso di famiglie nobili), questo sia perché si considerava la sposa timida di natura sia per scacciare gli spiriti maligni. Inoltre, doveva rimanere in silenzio e non sapeva assolutamente chi stava sposando. Per fortuna dagli anni 30′-40′ i matrimoni cominciano a cambiare, e diventano matrimoni d’amore! Oggi, per matrimonio cinese tradizionale si intende un matrimonio che riprende alcuni dei simboli e dei riti usati in passato, tra i quali onorare la terra e il cielo, inserire la cerimonia del tè come ossequio alle famiglie delle rispettive metà, e ovviamente indossare gli abiti tradizionali in seta rossa.
Il nostro viaggio in Cina è stato intenso, abbiamo visto tante cose, siamo entrati in contatto con una realtà molto diversa dalla nostra, con le sue contraddizioni, una Cina che è divisa tra la volontà di rimanere ancorata alle tradizioni del passato e le spinte sempre più forti verso il futuro con gli insistenti richiami occidentali, la crescita economica che comincia a farsi sentire, famiglie che sorridono alla vista di visi occidentali, ragazzi, ma anche adulti, che chiedono di fare foto con loro e i visi dei bambini colmi di stupore nel vedere occhi diversi dai loro, la comunicazione primordiale in assenza di un linguaggio comune, odori e sapori a volte pungenti che difficilmente si dimenticano. Ma quello che rimarrà più di tutto il resto sono le persone che abbiamo conosciuto. Tra tutti Laura, la nostra guida per l’esercito di terracotta a Xi’an, una ragazza di 21 anni, con così tanti sogni e speranze da trasparire al primo sguardo, ha scelto il suo nome italiano in onore della Pausella nazionale (Laura Pausini), e tra i suoi desideri c’è quello di venire a vedere l’Italia, ma prima bisogna lavorare.. ora non si può.. sogna un matrimonio tradizionale, con l’abito rosso.. e prima ancora il grande amore.. bhe Laura te lo auguro tanto, tantissimo.. e l’inspiration bride di oggi è dedicata a te.. so che leggerai questo post!
Vi sto scrivendo questo articolo nel modo che preferisco.. musica di sottofondo e un tè caldo a portata di mano.. cinese ovviamente (perchè siamo in agosto, ma questo tempo fa tanto novembre..)
Buona giornata Civix.. e buona vita Laura!



Credits:
ASIAN BRIDE: abiti sposa: TOSCA SPOSE /foto dettaglio bouquet: ADRIANO MAZZOCCHETTI photography/foto dettagli scarpe, cuore, pettinatura: MAURO POZZER photographer
foto testata e altre foto: Photos Civico 30 ©
Articolo molto interessante ed istruttivo. Carino il pee pee boy!
Grazie! Il pee pee boy è super buffo 🙂
Veramente interessante e pure molto istruttivo…..talmente suggestivo che fa venire voglia di partire subito ..Le montagne, il pee pee boy e le tazzine con teiera….molto tenero il cagnolino nello sfondo
sono Laura,ho gia registrato un blog per leggere i tuoi articoli bellisimi.Grazie molto per gli auguri.Sono molto contenta di fare amicizia con voi.Spero di incontrarvi in Italia!
Ciao Laura! Sono così felice di risentirti! Benvenuta su Civico30! Spero che vada tutto bene e ti mando un grande abbraccio.. ricorda se vieni in Italia CALL ME! Intanto buona lettura e se hai suggerimenti o curiosità scrivici, ne saremo contente 🙂 Ni Hao 😉
Grazie!Sei cosi gentile!Mi piaciono molto i tuoi articoli.Continuero’ a leggerli .Mi aiuteranno tanto a studiare l’italiano e a conscere meglio la tua vita recente e anche Italia .Sei la mia professoressaO(∩_∩)O。Allora,buon lavoro,bella~(*^__^*)
Anch’io!
@Laurawmm: Grazie ^_^ Spero di esserti di aiuto! Ti mando un grosso abbraccio.. a presto!